… non prestarmi le tue ali, insegnami a volare.

martedì 5 novembre 2013

grande grossa e persa e fastidiosa..

oh, è proprio bello avere un blog. perché non posso continuare a sfogarmi con chiunque mi stia ad ascoltare, a lamentarmi senza rimedio con... me stessa, e un paio di ragazze conosciute tramite i blog... Ecco, vorrei aver potuto scrivere "con la mia migliore amica" o "con il mio ragazzo..." quelle cose normali, quelle cose che cercherò per tutta la vita.
Non posso sperare di innamorarmi mai più, lo so, che ho troppa paura. Sono cresciuta con l'idea che tutto ciò che conta nella vita sono l'amore e l'amicizia. Me l'hanno insegnato i miei genitori, cenerentola ed harry potter, le cose in cui credevo... E adesso ho 19 anni e ho tutto il resto, ho la salute ed i soldi e alla fine quello che faccio mi riesce sempre, sono in grado di fingere rapporti normali con le persone e trovare gente con cui uscire-che gli altri chiamano amici-. Però mi sento isolata, mi sembra che intorno a me sia tutto vuoto. L'amore mi ha fatto così male che non so più che cosa sia e solo con questo blog riesco a trovare delle persone con cui mi viene voglia di parlare di tutto questo. E poi dio che palleeeeee blueeeee sei uno stess sei una lagna. Lo so! Mi do così fastidio che ieri ho ricordato che da piccola facevo una cosa stupida, mi registravo mentre dicevo "SVEGLIAAA" e poi m impostavo come sveglia al mattino. E ho pensato che adesso non vorrei mai sentire la mia voce al mattino.
Sto perdendo la forza di volontà necessaria a dimagrire. Quest'estate lo facevo per esistere, ma ormai non mi interessa più, vorrei solo sparire, svanire sprofondando in tutti i dolci del mondo. Sono comunque a dieta, ma così non funziona.
Sono venuti a trovarmi i miei genitori, e per tre giorni mi sono mostrata così tanto felice che alla fine stavo per avere un crollo nervoso. Domenica ho urlato a mio papà "potresti almeno fare finta che i posti in cui ti porto ti piacciano, c'è chi è tutta la vita che fa finta di essere felice per farti contento!"
Non che poi abbiano più tirato fuori il discorso, perché probabilmente pensano che io dica così per dire.
Non è così per dire. Se non ci fosse nessuno affezionato a me non andrei avanti così. Ci penso spesso. I giorni prima di morire potrei affogarmi di cibo fino a stare male, e infine mi sparerei davanti a X. Non è possibile che nessuno si sia accorto che non è così tragico! Insomma, non lo sappiamo che cosa c'è dopo. Mia mamma dice che bisogna tenere duro, che si trova sempre un modo, ma io non credo. Mi sento spezzata dentro, in qualche punto profondo che non so di preciso dove sia. Non credo davvero che sarò mai felice.
Sono stata ammessa alla freie universitaet di berlino, 86° secondo il ranking mondiale 2013. I miei genitori sono così fieri di me che camminano sulle nuvole (parole di mia mamma).
Io intanto sogno una clinica per la cura dell'anoressia, dove potermi rinchiudere per potermi preoccupare solo di quella, e non del mondo intero. Il mondo intero è troppo.. I am small, and the world is big, and I get tired and I get weak...
Non è vero, non sono piccola. Vorrei che almeno mi vedessero e capissero quando mi sento persa, quanto mi sento una neonata che ha appena aperto gli occhi e vede solo casino e buio e sente rumori forti e spaventosi. Ma sono grande e grossa. 179 cm per 56 kg. E nessuno penserà mai che ho bisogno di una clinica. Per questo voglio diventare anoressica, per questo voglio raggiungere a breve quei 50 kg, per essere sul punto in cui posso decidere se scendere ancora (e allora lo so che sarebbe troppo) o risalire (e allora potrei soffocare nei dolci per un pò quello che sento).

Scusate lo sfogo.

1 commento:

  1. Non sei sola. Non conosco il tuo aspetto fisico ma dentro sei tanto bella! Lì non c'è una società che ti giudica per il peso, il colore dei capelli, la forma del naso o la dimensione del seno, soffermati sul coltivare e far crescere quella luce che ti fa brillare.

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