… non prestarmi le tue ali, insegnami a volare.

mercoledì 9 aprile 2014

Spiegazioni finalmente, BPD

Io l'ho sempre detto che qualcosa in me non andava. La mia risposta ai loro "è un periodo, passerà" è sempre stata "un taglio, con il tempo, guarisce; non le ossa rotte."Le osa rotte le devi rimettere a posto tu. Ho sempre detto loro che avevo bisogno di essere messa a posto, guarita. Non ho mai avuto molti dubbi, in effetti, probabilmente mai tanti quanto oggi. Io sono malata, c'è qualcosa che non va. Mi sento rotta, non posso funzionare. Non vivo, non ne valgo la pena. Io non rido mai.
Ho guardato l'analista e gli ho detto "volevo chiederle se... se lei pensa che io abbia una personalità borderline". Quello ha riso, era imbarazzato. Mi guardava come dire "ci sei già arrivata? ma non rovinare tutto così, non ho riflettuto se sia il caso di dirtelo ancora..." e poi la sentenza: "Sì, io penso che si tratti di un profilo borderline". Per tutta l'ora mi veniva da sorridere, e anche più tardi. Mi sentivo compresa, alleggerita, tante cose avevano un senso. Hanno un senso.
Ho un miliardo di domande. Internet mi terrorizza, mi fa sentire un mostro pericoloso quando io ho solo un sovraccarico di amore malato nelle vene. Un miliardo di domande che non so se posso fare al mio analista, perché sono stupide, perché boh... Ma è grave? Può darsi che il mio caso non lo sia? I miei sintomi sono bulimia autolesionismo dispersione dell'identità senso di vuoto guida veloce. Avevo una migliore amica ma mi ha lasciata sola perché la facevo stare male, ed io ho dato la colpa a lei (solo perché io non posso assumermi altri sensi di colpa se la gente mi vuole viva, fa troppo male), ora mi spiego tutto.
Ma basta la diagnosi di un analista? Può essersi sbagliato? Devo chiedere ad uno psichiatra o aspetto che me lo dica il terapeuta? Posso finire in clinica? Oh vi prego io voglio una clinica, voglio rilassarmi ed impazzire e non deludere mai, perché al di sotto di questo come potrei deludere?
Voglio un figlio, anzi, tanti. Voglio un marito e una casa e la forza e la stabilità per fare tutto bene. Internet dice che non l'avrò mai... Ma ho qualche speranza? Forse dovrei chiudermi in un eremo e pregare.
Vorrei che il dottore non mi avesse chiesto di tenermelo per me. Vorrei spiegare ai miei, a tutti, giustificarmi finalmente e mostrare anche loro il senso di tutto il mio casino. Vorrei che capissero quanto ho bisogno di amore, perché non ne ho bisogno come una persona normale. Bisogno di amore è la mia malattia, la mia diagnosi

1 commento:

  1. Ciao Blue.
    Mi chiamo Kiwi e (anche se è strano da dire, non ci conosciamo neppure!) avrei bisogno di te :)
    Ti andrebbe di parlare un po'?
    Devo chiederti delle cose abbastanza personali e vorrei farlo in maniera privata :)
    Puoi contattarmi quando vuoi a questo indirizzo e-mail:
    lakiwi90@gmail.com
    Sarei estremamente felice se lo facessi, anche perchè qui non trovo nessun indirizzo mail al quale contattarti.
    Ti abbraccio forte (immagino tu ne abbia bisogno :) )


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