Sto tremando, qui sotto. Sotto a questo grasso. Tu non lo puoi vedere, perché sei kg mi nascondono ancora... Ma io ho deciso, voglio mostrartelo. Voglio spogliarmi, non come le puttane... voglio spogliarmi così tanto da mostrare la mia anima.
Sto tremando. Mi sono spogliata del tutto per amore fin'ora, e ha fatto tanto male, così male che mi ha lasciato un trauma. Io so cos'è un trauma, é quando non piangi perché tutta l'acqua che hai sta cercando di riempire qualcosa lì dentro, di coprirlo, di affogarlo.
Fuori è buio (e quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buioo...#canzone di merda). Insomma si, è buio, ora è il buio della sera, ma prima era il buio della pioggia. é arrivato tutto in un colpo, ed io mi ci sono ritrovata sotto.
Hahah, sarei dovuta rientrare prima a casa. Due ore di tempo per comprare un'insalata preconfezionata e un pacchetto di chewing gum è troppo, lo so, ma vorrei vedere quanto ci metterebbero gli altri, a ispezionare due supermercati per trovare qualcosa da portarsi dietro ad un esame. é importante, non posso non mangiare domani... ma un pacco di gallette ha 400 kcal!
La germania è assurda, è tutto Bio, e tutto grasso.
Oggi sono stata brava, penso. Ho trovato una vaga soluzione al problema colazione: kellogs snack. Sono miniscatoline, così finita una non vado avanti con un'altra porzione. Sono stata nelle 200 kcal, e poi durante il giorno gomme. Lo so che non fanno bene, ma devo studiare. Gomme tisana e caffè.
Ora viene la fregatura (perché tranquilla Blue, la fregatura c'è sempre). La coinquilina premurosa che ti dice:
"io e clara facciamo la pizza sta sera, se sei a casa puoi cenare con noi!"
Ovvio che sono a casa, diluvia, sono stanca e domani ho un esame di otto ore dal quale dipende la mia ammissione all'università e per il quale non ho studiato, dove dovrei essere sta sera?
Vorrei andare in cucina e cucinarmi un cavolfiore, vorrei che la cucina fosse vuota...
*
Camminavo, e ho cominciato a sentirmi debole... E quella sensazione sulle dita delle mani, come se si volessero restringere, come quando quest'estate digiunavo, si è aggiunta. è bellissimo, ho pensato, perché mi sentivo in pace con me stessa.
E poi pioveva, il cielo era il cielo di berlino, non c'è altro da dire. Pioveva e io ho cominciato a correre, e anche la fame ha cominciato a correre, anzi il bisogno di mangiare. Sapevo che potevo permettermelo, appena sono arrivata a casa ho mangiato un pomodoro. (Da notare l'errore "sapevo che potevo permettermelo", perché è questo il problema, chi l'ha detto che posso!! Ana no di certo.)
Il pomodoro mi riempie un pò. Vado in doccia, ci rimango per un ora, a districare i miei capelli distrutti.
Quando esco e ritorno in camera tiro la tenda.
é un pò come alzare il sipario, inizia il mio spettacolo.
In fretta mi spoglio del pigiama che avevo già indossato e mi peso, davanti allo specchio.
56.0
So che non durerà, so che c'è bisogno di tempo perché si stabilizzi, e poi scenda.
Lo so perché lo vedo, questo grasso, sopra di me.
Ma ad ogni grammo che perdo mi sembra di diventare un pò più bella.
è la migliore
illusione ottica
del mondo!!!
Non ho parole, scrivi da Dio. Ti capisco tanto, come tutte noi penso..ti sono vicina!! Baci..<3
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